MARTEDÌ 14 APRILE ALLE 18 A PALAZZO BADINI IL TERZO #MARTEDÌPOESIA
TERZO APPUNTAMENTO DEI #MARTEDÌPOESIA SUL TEMA NATURA. DIALOGHERANNO I POETI CARLO SELAN E SEBASTIANO GATTO. A SEGUIRE GIOVANNI TURRA CHE, A PARTIRE DALLA POESIA “ANCORA SULLA STRADA DI ZENNA” DI SERENI, ATTRAVERSERÀ VIRGILIO, OVIDIO, PROUST E VALERY.
INFINE LUCA CENISI, ANDREA COZZARINI E OCKA ENXHI LEGGERANNO LE LORO POESIE.
PORDENONE – Terzo degli otto incontri di #martedìpoesia, il format che Fondazione Pordenonelegge.it ha lanciato per dialogare con la poesia e i poeti del nostro tempo. Dopo il tema percepire e il tema spazio è la volta di uno dei temi più importanti per la poesia e per la vita di ogni essere umano: la natura. Martedì 4 aprile alle 18, sempre in Sala Ellero al secondo piano di Palazzo Badini, si susseguiranno Giovanni Turra, Sebastiano Gatto, Carlo Selan, Andrea Cozzarini, Ocka Enxhi e Luca Cenisi.
Diviso in tre momenti e in linea con il tema lanciato sul sito pordenoneleggepoesia.it – dove viene anche data la possibilità di inviare i propri testi da proporre in lettura – l’appuntamento vedrà Carlo Selan e Sebastiano Gatto confrontarsi su natura, paesaggio, ambiente; su come l’essere umano si muove nello spazio portando con sé un vissuto sempre abitato dallo sguardo e dalla memoria, anche in opposizione all’idea moderna, non naturale, che rivela il fascino e la repulsione dell’altro nonché il desiderio di altrove, a fronte di un distacco già avvenuto dall’ambiente. Il tutto di fronte a una domanda fondamentale: quale spazio ha la natura nella vita delle parole?
Seguirà il secondo tempo Giovanni Turra con l’intervento “Sereni e i rami animati degli alberi” che, a partire dalla poesia “Ancora sulla strada di Zenna” di Sereni attraverserà Virgilio, Ovidio, Proust e Valery.
Per concludere l’incontro leggeranno le loro poesie Luca Cenisi, Andrea Cozzarini, Ocka Enxhi.
I futuri incontri di martedìpoesia verteranno poi sulla lingua e il vivente: nuclei tematici scelti per stimolare il dibattito e la riflessione nella sollecitazione di cui la parola è capace. Ogni incontro è a entrata libera, fino ad esaurimento posti.
Ogni incontro è a entrata libera, fino ad esaurimento posti. È suggerita la prenotazione iscrivendosi attraverso il sito pordenonelegge.it (cliccando alla voce mypnlegge).
Info: Tel. 0434.1573100 mail segreteria@pordenonelegge.it.
Luca Cenisi (Pordenone, 1983) è fondatore e Past President dell’Associazione Italiana Haiku (2012-2016) e della European Haiku Society (2014-2016). Ricercatore, saggista e haijin, ha all’attivo numerose pubblicazioni ed è considerato tra i massimi esperti di poesia haiku a livello internazionale. Nel 2012 ha costituito la Scuola Yomichi (letteralmente, “strada notturna”) per l’insegnamento e la promozione dello haiku in Italia. Dal 2012 è direttore editoriale di Haijin Italia, la più importante rivista di haiku in Italia. Organizza corsi, seminari e progetti formativi dedicati allo haiku in tutto il Paese, attraverso il progetto #corsohaiku, in particolare per scuole e insegnanti. Tra le sue principali pubblicazioni in materia, ricordiamo: Il fiore e lo haijin. Haru ni narimashita (Ibiskos-Ulivieri, 2009), Keiryū (Campanotto, 2011), Guadando il fiume. Per uno studio coerente ed unitario della poesia haiku (AIH, 2013), Selezione naturale (La Ruota Edizioni, 2018), La luna e il cancello. Saggio sullo haiku (Castelvecchi, 2018) e Il colore dell’acqua. Cinquanta haiku di Fukuda Chiyo-ni (La Ruota Edizioni, 2019).
Andrea Cozzarini è nato a Pordenone nel 2000. A undici anni inizia a ricevere lezioni di musica presso la scuola della Banda cittadina. Durante il quarto anno di liceo classico dà vita, insieme ad alcuni amici, al Gruppo Poesia Leomajor, uno spazio di studio ed incontro per gli appassionati di poesia, le cui attività proseguono per oltre quattro anni. Nello stesso periodo collabora al blog ipoetisonovivi.com, curato da Roberto Cescon. Dal 2018 studia Trombone al Conservatorio di Venezia.
Sebastiano Gatto è nato a Mestre nel 1975. Vive a Venezia. Ha pubblicato i libri di poesia Padre Vostro (Campanotto, 2000), Horse Category (Il Ponte del sale, 2009), Strada lavoro (Nervi, 2015) e Voci dal fondo (LietoColle – Pordenonelegge, 2015). Per Amos edizioni ha pubblicato due romanzi brevi: Le sette biciclette di César (2012) e Blues delle zucche (2015). Ha curato e tradotto libri di Julio Llamazares, Miguel de Unamuno, Juan Benet, Leopoldo María Panero, Eugenia Rico. Dal 2017 è curatore della collana di poesia A27 (Amos Edizioni) insieme a Maddalena Lotter e Giovanni Turra.
Carlo Selan è nato a Udine nel 1996. È redattore delle riviste Digressioni, Charta Sporca e del sito letterario Poesia del nostro tempo. Alcuni suoi versi sono apparsi nell’antologia Abitare la parola. Poeti italiani nati negli anni Novanta (Ladolfi, 2019) e in diverse riviste o testate online come Le voci della luna, Nazione Indiana (dove è presente anche un suo intervento all’interno del questionario Le radici dell’inchiostro), Argo, Perigeion e Inverso – giornale di poesia. È uno dei fondatori del collettivo artistico ZufZone. Nel 2020 è uscito il suo progetto-libro Nove per la collana I cervi volanti (a cura di Giorgiomaria Cornelio e Giuditta Chiaraluce). Con Alessandro Canzian, Federico Rossignoli, Mario Famularo e Marijana Mare Sutic conduce il ciclo di invontri triestini Una Scontrosa Grazia.
Giovanni Turra è nato a Mestre nel 1973. Risiede a Mogliano Veneto. Insegna materie letterarie nei licei. Poeta e saggista, è condirettore della collana «A27 poesia» di Amos Edizioni. Ha pubblicato le raccolte Planimetrie (Book 1998) e Condòmini e figure, in «Poesia contemporanea. Nono quaderno italiano» (Marcos y Marcos 2007).
Ocka Enxhi è una studentessa del Liceo Leopardi-Majorana di Pordenone.